Lo avevamo anticipato su queste pagine nelle scorse settimane, ed oggi arriva la conferma da Assaeroporti: a Novembre 2017 il traffico a Caselle è andato in negativo, -1,5% rispetto allo stesso mese del 2016 (dati disponibili a questo link: http://www.flytorino.it/statistiche-2/), interrompendo una striscia positiva che durava da 46 mesi, e che aveva visto diversi picchi positivi nel corso di questo 2017. Si tratta di una perdita contenuta, che non mette in discussione il traguardo dei 4 milioni di passeggeri (che anzi dovrebbe essere stato superato in questi giorni), ma è comunque un segnale da non sottovalutare soprattutto per le prospettive del 2018.
La causa di questa battuta d’arresto è da ricercarsi principalmente nei tagli di Blueair, che nell’inverno in corso ha ridotto di circa il 20% il numero di voli operati su Caselle, pur avendo aumentato le destinazioni servite, tagli confermati fino alla fine di Marzo 2018. La perdita principale si registra sul traffico domestico (-4.8%), su cui ha pesato la chiusura del volo Blueair per Roma, la sospensione momentanea dei collegamenti con Trapani ed in generale la riduzione delle frequenze su quasi tutte le direttrici verso il Sud Italia. Ai tagli Blueair si aggiungerà a fine Gennaio la perdita del volo per Istanbul operato da Turkish Airlines, ma la situazione potrebbe essere bilanciata dalle nuove ski routes che andranno a regime nella settimana di Natale, spinte anche da una stagione sciistica che si annuncia molto promettente. Il 2018 si annuncia quindi abbastanza incerto, con un’unica novità di peso prevista per il mese di Settembre, quando easyjet tornerà ad operare su base annuale da Caselle con un volo giornaliero per Napoli.
A livello nazionale, il mese di Novembre ha segnato una crescita del 5%: a trainare la crescita il boom di scali come Napoli (+50%) e Palermo (+25%), grazie alle basi Ryanair che non perdono colpi e che fanno crescere sia il traffico outgoing che incoming. Insomma, Caselle in netta controtendenza, speriamo solo per una breve parentesi da cui riprendersi in fretta.