Come prevedibile si è già conclusa l’avventura di Air Sud, una “paper airline” che ha volato da Dicembre a Febbraio su Reggio Calabria usando aerei a noleggio da Denim Air. Questa “compagnia” ha fatto anche un’apparizione a Caselle: una dozzina di rotazioni operate durante le festività natalizie, tutte operate comunque in maniera puntuale e regolare.
Negli anni abbiamo assistito a diversi “esperimenti aeronautici” del genere (come dimenticare FlyHermes nel 2014?), e tutti hanno avuto purtroppo lo stesso esito: qualche mese di operazioni e poi lo stop improvviso, con disagi per centinaia di passeggeri abbandonati negli aeroporti senza spiegazioni e assistenza.
Sagat si era dimostrata molto fredda nei confronti di Air Sud, al punto di non pubblicare nemmeno l’orario dei voli Torino-Reggio Calabria sul sito di Caselle: evidentemente era chiaro anche in palazzina che questa avventura non aveva futuro. Ricordiamo comunque che Torino è finalmente collegata alla Calabria con voli operati regolarmente da Blueair (Lamezia Terme) ed Alitalia (Reggio Calabria tutto l’anno, Lamezia a Luglio-Agosto).
Qui sotto una testimonianza della fine delle operazioni di Air Sud lo scorso 29 Febbraio, tratta dal forum http://www.aeroportorc.com/voli-reggio-calabria/aeroporto-reggio-calabria-air-sud-denim-air-cancellano-tutti-i-voli/
In data 26 dicembre 2015 ho acquistato un volo Reggio-Bergamo A/R con la nuova compagnia aerea Air Sud, che appena un paio di mesi fa si proponeva come nuova opportunità di rilancio per il nostro da sempre stuprato Aeroporto Tito Minniti.
Ebbene, il volo di andata era il 26 febbraio da Reggio a Bergamo e nonostante tutto è andato a buon fine.
La data del mio ritorno era fissata al 29 febbraio, giornata che stento ancora credere sia terminata.
Ieri mattina, mentre mi trovo a Bolzano per motivi personali, vengo contattato via e-mail dallo pseudo-staff di questa compagnia, che con un preavviso quasi nullo (di appena 3 ore) mi comunica che il volo viene ANTICIPATO*(!!) dalle 15:50 alle 14:20, vale a dire 1h30m prima del previsto.
*da segnalare che lo stesso volo era già stato ulteriormente spostato, in quanto all’origine era previsto alle 16:50 come allegherò da foto.
“E fin qui tutto bene”, ho pensato con i miei 3 compagni di viaggio, nonché ulteriori passeggeri. Ci siamo immediatamente messi in viaggio per Bergamo e abbiamo raggiunto tempestivamente l’aeroporto di Orio al Serio per poter procedere al check-in e prendere l’aereo in tempo.
Arriviamo alle ore 13:00 in aeroporto, cerchiamo immediatamente il nostro gate di riferimento: niente da fare, nessuno sa nulla e sul display viene contemplato il volo della nostra compagnia solo alle ore 18:50. “Impossibile, ci dev’essere un errore!” abbiamo ingenuamente pensato in un primo momento. Dopo aver riscontrato le stesse perplessità con altri passeggeri dello stesso volo, di comune accordo ci dirigiamo ad un infopoint dell’aeroporto per chiedere spiegazioni. L’impiegata alla quale ci rivolgiamo appare visibilmente a disagio in quanto completamente disinformata: non vi è alcuna coincidenza alle 14:20 e l’unico volo per Reggio risulta essere alle 18:50. Da quel momento comincia un calvario di “scarica-barile” che si prolungherà fino a tarda serata.
Veniamo dapprima fatti accomodare in una vip room al fine di temporeggiare e sopperire la mancanza di organizzazione del personale. In un secondo momento ci viene consigliato di fare ugualmente il check-in, allo scopo di trovarci puntuali al nostro gate qualora l’aereo fosse dovuto effettivamente partire. Dopo aver assecondato qualunque richiesta da parte di personale incapace, ci troviamo sbattuti come pacchi al gate di riferimento A5. Ogni tentativo di rintracciare un responsabile diretto dell’agenzia Airsud si rivela vano; lo stesso personale che in mattinata ci avvisava così cortesemente dell’anticipo del nostro volo taglia ogni comunicazione con i clienti, nessun referente all’interno dell’aeroporto.
Dalle ore 14:00 alle ore 18:00, rimarremo in attesa del nulla, abbandonati a noi stessi, senza informazione/assistenza alcuna.
Alle ore 18:00, nonostante avessimo sollecitato dalle 14:00 a tal proposito, il personale impietoso dell’aeroporto di Bergamo si preoccupa di fornirci un buono pranzo (dopo 5 ore di attesa vana) composto da un panino e una bibita. Risulta essere piuttosto comico, oltre che ridicolo, farlo appena 50 minuti prima dell’imbarco.
Ebbene, ALLE 18:30 LA RESPONSABILE DEL CHECK-IN CI COMUNICA NON VI È NESSUN VOLO AIRSUD. Ci viene spiegato che la Airsud non è altro che una società che si appoggia alla compagnia aerea olandese Denim, che a partire da marzo non sarebbe più stata disponibile a fornire voli per ragioni poco chiare (o forse troppo).
Come è facile immaginare, il gate A5 diventa scenario di arrabbiatura generale; 15 persone con esigenze e necessità diverse vengono avvisate dopo una giornata di attesa inutile condita da menzogne varie, che il proprio volo di ritorno non esiste. Il display che fino alle 18:50 riportava la disponibilità del volo J7 8116 viene cancellato (ovviamente conservo la foto), il gate si popola di agenti di polizia aeroportuale. Dopo notevoli e prolungate pressioni da parte dei passeggeri del volo inesistente, giunge in tutta comodità il caposcalo.
Appare fin da subito evidente la più totale negligenza nei confronti della nostra situazione, il signore con tono di sufficienza dichiara che l’aeroporto non ha responsabilità alcuna. Mentre il caposcalo e la responsabile del check-in balbettano banalità e si lavano vicendevolmente le mani, una decina di persone rischiano di dormire in aeroporto senza sostentamento alcuno.
L’unica possibilità (non dichiarata espressamente per quanto assurda) è quella di dormire e mangiare a spese proprie a Bergamo, per poi acquistare un biglietto Bergamo-Lamezia il giorno seguente e fare Lamezia-Reggio per concludere in bellezza.
Sorge spontaneo un interrogativo scontato quanto essenziale: una persona così squallidamente raggirata per un giorno intero, senza disponibilità economica nel breve tempo necessario e senza energie, cosa deve fare? Si puo’ essere abbandonati così beceramente in un aeroporto nazionale perché nessuno intende assumersi le proprie responsabilità?
Mi avvicino ai poliziotti che paradossalmente si dimostrano più comunicativi e disponibili degli stessi responsabili. Comprensivi della situazione spiegano molto chiaramente che siamo impossibilitati a procedere in alcun modo nel breve termine. L’unica soluzione possibile è tornare in qualche modo a Reggio Calabria, a spese nostre ovviamente, e presentare un esposto della questione in seguito.
Adesso sto scrivendo da una macchina noleggiata a Bergamo insieme ai miei 3 compagni. Siamo in viaggio per Reggio, ci attendono 12 ore di auto e spese che non avevamo minimamente messo in conto. Impegni personali rinviati, tempo perso, soldi buttati e disagi di ogni genere dalla giornata di ieri. Nessuno che intenda pagarne le conseguenze.
Procederemo per vie legali, ci rivolgeremo alle associazioni per consumatori, faremo tutto il possibile per farci risarcire di questo scempio.
Probabilmente ci rimborseranno dopo tutte le dovute verifiche, e non vi è nemmeno la certezza per come funzionano le cose in questo paese…
Nessuno e niente però, potrà mai rimborsarmi per quanto sono effettivamente incazzato adesso.
E non parlatemi più di rilancio del turismo per cortesia, se non siamo nemmeno in grado di essere umani tra noi.
P.S.
Vi chiedo la massima diffusione per informare tutte le persone di quanto accaduto ed evitare che episodi del genere si ripetano! Non esistono più voli con questa società, il sito internet è oscurato e la pagina facebook sparita.
AGGIORNAMENTO DELLE 19:00
Ho scoperto che il sito internet Air Sud ha riaperto con tanto di 1500 voli in offerta. L’indecenza di queste persone non conosce confini, nessuno si è ancora fatto vivo con noi e ho dovuto telefonare io, parte lesa della situazione, per chiedere anche solo una spiegazione apparentemente plausibile.
Mi risponde un tecnico incompetente e ingenuo della gravità della situazione, mi dice che hanno risposto al meglio delle loro possibilità nella giornata di ieri e si permette anche di mettere in dubbio la mia esperienza condivisa con altre 14 persone.
Domani, appena tornato a Reggio Calabria dopo più di 30 ore di disagi personali, mi recherò personalmente a parlare all’ufficio preposto di questa ridicola agenzia. Parlerò in particolare con il lume con il quale ho avuto il (dis)piacere di confrotarmi per telefono oggi, di cui ho appreso nome e cognome.
Vorrei chiedergli quanto è difficile alzare una cornetta e comportarsi come una persona normale che parla con cognizione di causa.
Per l’ennesima volta, vergogna.
mi dispiace per i gravissimi disagi che hanno subito queste persone ma confermo che in questi casi l aeroporto non e responsabile di nulla.
La tua avventura sicuramente non è stata piacevole ma il tentativo di attribuire responsabilità a casaccio non ha senso.
Una piccola agenzia ti ha di fatto truffato. ti ha venduto un servizio che non è stata in grado di darti. Tu hai scelto di fidarti ma certo la differenza tra compagnie grosse e affidabili (siano esse alitalia o ryanair, non ne faccio un discorso di low cost) e piccole e immprovvisate balza agli occhi in questo caso.
Cosa avrebbe dovuto fare il capo scalo o il personale dell’aeroporto?
non avranno avuto informazioni come te, di certo chi ti ha truffato non li ha avvertiti e non puoi pensare che sia la collettività a pagare un biglietto al tuo posto, fatti salvi casi particolari ed eccezionali. Non certo la norma. Hai avuto un buono pasto non si capisce a quale titolo e dovresti ringraziare. Se chiedo un transfer ad una società di autonoleggio e non si presentano non è che l’autogrill mi paga il pranzo.
Ti fa dormire, mangiare e ti da un’altro biglietto una compagnia aerea che ha un problema e ti riprotegge. In questo caso un’avventura economica che non poteva stare in piedi è caduta e voi, come quelli che dovevano partire dopo di voi, ne siete rimasti vittima. Ma prima di consegnarci nelle mani di qualcuno buona norma sarebbe quella di sapere se è solido e affidabile.
Ma la responsabilità è la sua, non di tutti quelli che incontri.
sono anch’io sulla stessa barca,”fortunatamente” non ancora partito, in attesa di istruzioni, ho contattato airsud dopo una giornata al cell, x il rimborso. sarei veramente interessato a conoscere l’indirizzo di reggio della airsud.
ciao e grazie
purtroppo sono anch’io in questa situazione assurda..anzi siamo 8 volevo sapere se qualcuno ha avuto notizie in merito al rimborso.. Grazie.. Così mi regolo..
Purtroppo temo che le quaglie siano volate. Intendo dire che sarà molto difficile ottenere rimborsi, sicuramente non da Denim Air come suggerisce Airsud nei moduli di richiesta rimborso inviatici. Io ho scritto al movimento consumatori, sosturista@movimentoconsumatori.it , dove sarà l’avvocato Galimberti ad assisterci, ovviamente con una spesa iniziale di 35€, non so se in seguito si dovranno sborsare altri soldoni.
Sinceramente i miei 216€ di prenotazione li ho già salutati da un pezzo, faccio finta di aver fatto un’opera benefica, ma non vado a gravarmi di ulteriori spese per rincorrere il quasi impossibile. Ho riacquistato con ryanair a quasi metà prezzo. ????????????????
Comunque auguriamoci che in futuro le autorità ed i media, prima di mettere le loro facce ed i loro articoli a disposizione del furbastro di turno, usino l’attenzione che i compiti che svolgono PER la collettività richiedono.
Cordiali saluti