In questi giorni di ponte, Caselle ha superato il suo record storico di passeggeri risalente al 2011, e si appresta a chiudere l’anno a 3,95 milioni di passeggeri: mancato di un soffio l’obiettivo dei 4 milioni, festeggiamenti sicuramente rinviati al 2017 quando grazie al trend di crescita in atto ed ai nuovi voli già annunciati si supererà il traguardo dei 4 milioni. I bilanci li faremo a fine anno, ma il merito di questa crescita è dovuto al consolidamento dei nuovi voli che sono stati lanciati durante l’anno: Ryanair dovrebbe chiudere l’anno a quota 1 milione di passeggeri, la base Blueair si è consolidata arrivando a 4 macchine (5 da Marzo 2017), Volotea è cresciuta con nuovi voli stagionali e continuerà a crescere nel 2017.
In un’intervista a Lastampa con Luca Ferrua, l’AD Sagat Roberto Barbieri ha illustrato la strategia di crescita di Sagat: voli verso gli hub europei, verso il Sud Italia ed ha spiegato che il nuovo “fronte” sono i collegamenti europei point-to-point, in parte già attivi ed in parte in fase di lancio per il 2017, da Valencia a Lisbona, Siviglia, Malaga e Berlino. Nella stessa intervista due anticipazioni: il volo per Mosca di S7 Airlines diventa annuale, ed è già in vendita per l’estate 2017 (al momento con un solo volo settimanale di sabato, ma speriamo in un operativo più corposo). La seconda anticipazione riguarda il ritorno del volo Torino-Comiso dall’estate 2017: Barbieri non ha precisato il vettore, porebbe trattarsi di Blueair (che ancora ha qualche buco operativo nelle 5 macchine di base Caselle) oppure Alitalia (che ha cancellato il Tirana, lasciando dei buchi nell’operativo delle macchine basate a Caselle), oppure gli altri vettori che volano su Torino, da Ryanair a Volotea. Visti i riempimenti record dei voli per Catania, sicuramente il volo per Comiso se operato con serietà potrà dare grandi soddisfazioni, aspettiamo conferma del vettore che scenderà in pista.