A partire dal 11 Gennaio 2022 Volotea rimane attiva su tutto il territorio italiano con 2 sole rotte operate in “libero mercato”: si tratta delle Catania-Verona e Catania-Ancona entrambe bisettimanali, e questo sarà lo scenario fino a metà Febbraio quando dovrebbero ripartire alla spiccolata alcune rotte. Vengono azzerati quindi almeno per un mese tutti i voli dalle storiche basi di Venezia, Palermo, Genova e Napoli, ma anche dagli scali di Torino, Bari, Trieste, Pescara, Bergamo, Pisa, Lamezia e Bologna, dove Volotea cederà le proprie quote di mercato a Ryanair e Wizzair. Restano attivi i voli operati in “Continuità Territoriale” dagli scali della Sardegna, un monopolio protetto e sostenuto con incentivi pubblici, grazie ad un bando vinto dalla compagnia spagnola che scadrà a Maggio 2022.
Su Torino con la giornata del 10 Gennaio terminano in maniera definitiva le operazioni di Volotea per Catania, Palermo e Lamezia Terme, tutte rotte da 200-300 mila passeggeri/anno su cui nessun vettore ha mai avuto problemi di riempimenti: Volotea si ritira davanti all’avanzata di Ryanair e Wizzair, e non nascondiamo una certa delusione, visto che avevamo ben altre aspettative per il futuro di Volotea su Torino. Restano confermate comunque altre 9 rotte Volotea su Torino, in buona parte stagionali verso la Sardegna e le isole minori in Sicilia e nel Mediterraneo.