Intervista a Roberto Barbieri, AD Sagat, su Repubblica di ieri venerdì 26 Febbraio.
Si parte ovviamente dai dati di traffico: archiviato un ottimo mese di Gennaio con +9.2%, il mese di Febbraio si appresta a chiudere con un incremento a doppia cifra, crescita in linea con l’obiettivo di fine anno fissato a 4 milioni di passeggeri.
Capitolo voli. C’è soddisfazione per i riempimenti dei voli per il Sud Italia, su cui è stato colmato il vuoto lasciato da Alitalia, Meridiana e Vueling. Merito soprattutto di Blueair, che ha raggiunto una quota di mercato del 25% su Torino e punta a contendere a Ryanair il primato in termini di passeggeri. Manca ancora una destinazione domestica: Pescara, su cui si sta lavorando per attivare il volo.
Sul fronte dei voli internazionali, si lavora con Turkish e Royal Air Maroc per ottenere un incremento di frequenze dei voli verso gli hub di Istanbul e Casablanca. A Marzo arriva Twinjet, inizialmente con Lione, e con altri collegamenti in cantiere ovvero Marsiglia, Tolosa e Stoccarda. Altre direttrici su cui si lavora sono il Nord Europa e l’Est Europa: Copenhagen e Cracovia sono le destinazioni nel mirino di Sagat.
Ultimo tema dell’intervista, il rinnovo dell’aerostazione lato partenze: dopo l’ottimo restyling del duty free e della galleria commerciale air side, Barbieri punta a rinnovare l’atrio partenze, come ci aveva anticipato il 1 Dicembre. L’attuale concezione dell’area check in è completamente superata, partirà un importante opera di restyling da concludersi entro il 2018.
Buon lavoro a tutto lo staff Sagat!!
Nella foto: RAM a Caselle, un volo che sta performando ottimamente e che deve assolutamente essere potenziato.