E’ passato oltre un anno dal lancio del collegamento diretto tra Torino e Valencia da parte della compagnia Ryanair, ed il successo, come era lecito attendersi è stato travolgente.
La terza città di Spagna e capoluogo della Comunidad omonima ha infatti saputo reinventarsi completamente in questi anni, i grandi eventi sportivi come l’America’s Cup, la Formula 1 nel circuito cittadino, la Moto GP e soprattutto lo spettacolare sito dell’Expo firmato da Santiago Calatrava unito ad un rinascimento dei quartieri storici e del suo patrimonio culturale, hanno portato la città all’attenzione del mondo. E gli italiani sono tra i turisti che maggiormente la apprezzano.
Il volo è bisettimanale, il venerdì ed il lunedì in tarda mattinata. Ottimi anche solo per un weekend. Prenotate con anticipo se volete trovare delle buone tariffe, scontato dire che è molto più conveniente viaggiare in settimana, per chi ne ha la possibilità.
L’aeroporto spagnolo è situato abbastanza vicino alla città, i classici taxi vi porteranno in centro spendendo solo 20 euro, traffico permettendo. Informatevi, molti hotel stipulano tariffe convenzionate per il loro clienti ancora più interessanti. Il Bus 150 invece arriva direttamente al Mercado Central, vero cuore pulsante della città. In 30/40 minuti. La Metro, che in realtà è una sorta di ferrovia suburbana è l’opzione meno pratica invece. Non raggiunge la città vecchia, e piuttosto cara ed inoltre i biglietti o le tessere non vanno bene per i Tram e i Bus.
E ora lanciatevi alla scoperta di questa meraviglia di città, la città vecchia col suo labirinto di strade e vicoli è pieno di luoghi di culto in stile gotico, ristoranti, bar e musei. La Lonja de la Seda, la Cattedrale ed il mercado central sono le mete irrinunciabili. A sud del centro si trova l’Eixample, quartiere chic dove passeggiare tra gli edifici modernisti, fare shopping o mangiare tra la gente del posto.
I Valenciani amano i loro parchi, come i Giardini che sono nati dove scorreva il fiume Turia, i turisti come noi non mancheranno di farsi una foto di fronte alle magnifiche strutture edificate per l’Expo. Molto amate dai giovani sono le zone etniche o universitarie come Russafa e Blasco Ibanez. Dove è possibile mangiare le migliori tapas, fare fiesta e ballare come nelle vie della Ciutat Vella. Con la differenze che qui ci sono meno turisti e si risparmia. Insomma qui non si viene solo per visitare, ma per la gente, la loro voglia di fare festa e di mangiare bene. E visto che si parla di cibo impossibile non citare la Paella alla Valenciana. Nata come piatto povero nelle campagne viene preparata con verdure e coniglio. Ovviamente i ristoranti migliori utilizzando anche il “pescado” fresco e preparano molte squisitezze. Fondamentale se volete assaggiarla buona e prenotare, vi consigliamo uno dei due Ristoranti Canela, quello appena sotto la Torres de Quart ha un dehor in una posizione incantevole e una delle migliori Paella della città.
Impossibile non terminare la vacanza con una rilassante giornata in spiaggia. Si raggiunge comodamente con il Tram che si trova a pochi minuti dalla Piazza della Cattedrale. Le famiglie locali poi si intrattengono in uno dei numerosissimi ristoranti affacciati sulla ampia spiaggia libera. Il mare non sarà forse un granché ma il divertimento è garantito.
Una città dove la gente sa vivere bene, divertirsi ed è estremamente accogliente. Non potete non andarci, e poi è a meno di due ore di volo da Caselle….